Accessibilità dei siti web 2025 - Adempimenti
In Italia, gli obblighi di accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili si sono estesi progressivamente, coinvolgendo un numero sempre maggiore di soggetti, sia pubblici che privati. La normativa di riferimento, che ha le sue radici nella Legge Stanca (Legge 4/2004), è stata recentemente aggiornata per recepire le direttive europee, in particolare l'European Accessibility Act (EAA) - Direttiva UE 2019/882 in vigore dal 28 maggio 2025.
La direttiva UE 2019/882 o European Accessibility Act (EAA) in sintesi
L'EAA ha come obiettivo principale l'abbattimento delle barriere per le persone con disabilità, garantendo loro un accesso paritario e l'inclusione sociale ed economica. La direttiva estende gli obblighi di accessibilità, precedentemente concentrati sul settore pubblico, a un'ampia selezione di operatori privati che offrono prodotti e servizi essenziali.
In altre parole, la EAA intende rendere il mercato europeo più inclusivo e accessibile per tutti i cittadini, non solo creando un ambiente più equo per le persone con disabilità, ma anche semplificando le procedure per le aziende che operano in più Stati membri, poiché devono conformarsi a un unico insieme di regole anziché a normative nazionali diverse.
Quali sono i requisiti per l'accessibilità?
Dal 28 giugno 2025, tutti i siti web e le applicazioni mobili devono rispettare i seguenti requisiti:
Pieno supporto per le tecnologie assistive: devono funzionare senza problemi con strumenti come lettori di schermo, tastiere speciali o display Braille.
Contenuti multimediali Accessibili: video e audio dovranno avere sottotitoli e descrizioni audio, mentre le immagini dovranno avere una descrizione testuale.
Navigazione semplice e intuitiva: l'utilizzo del sito o dell'app dovrà essere possibile anche solo con la tastiera, e i menu dovranno essere facili da capire.
Contrasto e leggibilità: i testi dovranno essere leggibili per tutti, con un buon contrasto tra i colori e la possibilità di ingrandirli.
Documenti accessibili: anche i documenti, come i file PDF, dovranno essere strutturati in modo da poter essere letti e compresi facilmente.
In breve, l'obiettivo è rendere il web un posto accessibile a tutti, seguendo gli standard internazionali chiamati WCAG 2.1.
Quali sono i soggetti obbligati?
Gli obblighi si applicano a tutte le aziende che rientrano in una o più delle seguenti casistiche:
più di 10 dipendenti
fatturato superiore a 2 milioni di euro
imprese con siti web e-commerce
imprese che offrono servizi bancari
imprese che offrono servizi di trasporto passeggeri
imprese che offrono servizi di comunicazione elettronica
imprese che offrono e-book
Quali sono le sanzioni per inadempimento?
In caso di mancato rispetto degli obblighi normativi possono essere applicate sanzioni amministrative fino al 5% del fatturato aziendale con obbligo di adeguamento. Per le microimprese sono previste riduzioni sulle sanzioni fino al 50%.
Cosa fare per adempiere ai nuovi obblighi sull'accessibilità?
Al fine di rispettare gli adempimenti sull'accessibilità, Maccom ti può fornire un servizio completo di consulenza e manutenzione del tuo sito web fino al raggiungimento della conformità del tuo sito secondo gli obblighi di legge.
Il nostro servizio comprende:
analisi del tuo sito web per rilevare le criticità
widget professionale configurabile da montare sul tuo sito web completo degli strumenti per fornire accessibilità avanzata
dichiarazione di accessibilità del sito grazie alla soluzione dei problemi riscontrati
documento di remediation puntuale con la rilevazione delle criticità del sito e le correzioni da intraprendere verso la conformità con le WCAG 2.1.